Storia & approfodimenti

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*BLACK*
view post Posted on 25/11/2007, 18:50




I Simpson
I Simpson (The Simpsons) è un popolare cartone animato statunitense di successo creato dal fumettista americano Matt Groening negli anni ottanta per la Fox Broadcasting Company. È una parodia satirica dello stile di vita americano, personificato dalla famiglia protagonista, di cui fanno parte Homer, Marge e i loro tre figli Bart, Lisa e Maggie.

Ambientato in una cittadina statunitense chiamata Springfield, lo show tratta in chiave umoristica molti aspetti della condizione umana, così come la cultura americana, la società in generale e la stessa televisione.

La famiglia fu ideata da Matt Groening insieme a James L. Brooks in una serie di corti animati di un minuto da mandare in onda durante il Tracey Ullman Show. La loro prima apparizione nel talk show si ebbe il 19 aprile 1987 in un corto intitolato Good Night. Da quel momento, per tre anni, I Simpson andarono in onda durante gli intermezzi pubblicitari dello show ottenendo un buon successo. Lo show debuttò sotto forma di episodi di mezz'ora in prima serata il 17 dicembre 1989.

I Simpson furono fin da subito uno show di punta della Fox, riuscendo a vincere per 81 volte i più importanti premi televisivi. Un numero del magazine Time del 1998 lo ha acclamato come "miglior serie televisiva del secolo". Il 14 gennaio 2000 lo show ottenne una stella nella Hollywood Walk of Fame. È, a tutt'oggi, la più lunga sitcom e serie animata americana mai trasmessa. Come prova dell'influenza che lo show ha avuto nella cultura popolare, l'esclamazione contrariata di Homer Simpson, "D'oh!", è stata introdotta nell'Oxford English Dictionary. I Simpson sono inoltre stati più volte citati come influenza per diverse serie animate adult-oriented prodotte da metà anni novanta in poi.

Dal suo debutto, sono stati finora mandati in onda oltre 400 episodi per 19 stagioni. La diciottesima stagione si è conclusa il 20 maggio 2007 con il quattrocentesimo episodio, You Kent Always Say What You Want. Nello stesso anno ricorre anche il ventesimo anniversario dalla nascita del marchio de I Simpson.

Un lungometraggio tratto dalla serie, intitolato I Simpson - Il film (titolo originale The Simpsons Movie), è uscito in quasi tutto il mondo il 27 luglio 2007, in Italia invece è uscito il 14 settembre.



Origini
Per approfondire, vedi la voce I Corti (Simpson).

Matt Groening concepì la famiglia Simpson con l'aiuto di James L. Brooks. All' inizio Groening aveva pensato di trasportare sul piccolo schermo la sua striscia a fumetti Life in Hell, ma quando realizzò che ciò avrebbe comportato la rescissione dei diritti di pubblicazione per quest'ultima opera decise di prendere un'altra strada. Frettolosamente ebbe l'idea di delineare come protagonista dei corti la sua versione di una famiglia disfunzionale, e diede ai personaggi lo stesso nome di quello dei suoi familiari, tranne Bart.

Il perché del celeberrimo colore giallo fu spiegato dallo steso Matt Groening in una intervista dove affermò che il giallo è il colore, non solo della malinconia, ma anche quello dell'itterizia. Matt voleva rappresentare il lato malato e triste di una famiglia, e di una intera città, a causa della società corrotta e dei problemi del mondo odierno.

La famiglia Simpson fece il suo debutto nel Tracey Ullman Show, come protagonista di cortometraggi animati, con "Good Night", che andò in onda il 19 aprile 1987. La famiglia era rozzamente disegnata, poiché Groening aveva sottoposto schizzi di base agli animatori, supponendo che li avrebbero "puliti"; invece semplicemente ricalcarono i suoi disegni.

Nel 1989, I Simpson furono adattati in una serie di mezz'ora per la Fox Network da una squadra di compagnie produttrici, inclusa l'attuale Klasky Csupo. Siccome la Fox era da poco nata e quindi alle prime armi, Jim Brooks ottenne un'inusuale clausola contrattuale dall'emittente, la quale assicurava che non avrebbe interferito col processo creativo dello show.Groening ha affermato che l'obiettivo chiave dello show era «offrire un'alternativa al pubblico, e mostrare a loro che c'è qualcos'altro oltre alla spazzatura mainstream che gli viene presentato come l'unica scelta».

La Fox era estremamente riluttante a trasmettere la serie, in quanto non credeva potesse reggere la durante di un normale episodio di venti minuti, mezz'ora.Proposero agli autori di produrre tre corti da sette minuti ciascuno e quattro speciali, per vedere le reazioni del pubblico e farli abituare alla lunghezza dello show (anche se il vero problema, secondo gli ideatori, era quello di rendere plausibili e ben voluti dei personaggi così grotteschi).

Alla fine, però, vista l'insistenza degli ideatori, la Fox chiese tredici episodi dalla durata di trenta minuti.Il primo episodio della serie vera e propria fu Un Natale da cani (in originale Simpsons Roasting on an Open Fire) scelto in un confronto con quello che alla fine fu l'ultimo episodio della prima stagione, Sola, senza amore (Some Enchanted Evening). Quest'ultimo episodio fu il finale di stagione poiché gli animatori lo dovettero ridisegnare, avendo visto la stessa povera qualità del disegno con cui Groening aveva realizzato i corti.

I Simpsons furono la prima serie televisiva della Fox Network ad apparire nella top 30 degli show più visti, nella stagione 1989-90. Il successo dello show convinse la Fox che si poteva cambiare l'orario di messa in onda dello show, in modo da competere in audience con il The Cosby Show (noto in Italia come I Robinson), una mossa che abbassò gli ascolti de I Simpson. Tracey Ullman, intanto, aveva intentato una causa legale, affermando che il suo show era la fonte del successo de I Simpson e richiedendo perciò una parte dei guadagni provenienti dai corti. Alla fine, fu la Fox Network a vincere la causa.

Lo show fu anche coinvolto in una polemica a causa della personalità di Bart Simpson - un ribelle ai dettami familiari da cui frequentemente scappava senza alcuna punizione - che spinse alcune associazioni dei genitori e portavoci "conservatori" a sostenere che Bart fosse un pessimo modello per i bambini. George Bush, all'epoca presidente americano, accusò: «stiamo provando a rafforzare la famiglia americana, in modo da farla assomigliare di più ai Waltons e di meno ai Simpsons».

Le t-shirts dei Simpsons, così come altro merchandise, furono bandite da diverse scuole pubbliche in diverse zone degli Stati Uniti. Ciò nonostante, le vendite mondiali arrivarono, in solo 14 mesi, a 2 miliardi di dollari di ricavo.


Protagonisti
Quella della famiglia Simpson è una vita basata sullo stile di vita della famiglia americana media.

Homer Jay Simpson è un pigro, inetto e incompetente ispettore di sicurezza nel settore 7G della Centrale Nucleare di Springfield; adora strafogarsi di cibo e birra.
Marge Simpson è, per la maggior parte della serie, una tipica madre e casalinga americana.
Bartolomeo Simpson (Bartolomew Jebediah Simpson) è un bambino di dieci anni furbo e insofferente alle regole, il suo migliore amico è Milhouse ed ama andare sullo skate, anche se la sua attività preferita resta combinare scherzi, soprattutto ai danni di Boe (Moe nella versione originale) Syzlak, il barista e al preside della sua scuola, Skinner.
Lisa Simpson (Elizabeth Marie Simpson) è una bambina di otto anni intellettuale e anticonformista che si ritrova spesso e volentieri coinvolta nell'attivismo progressista, è vegetariana, buddhista, ama gli animali e la sua grande passione è suonare il sassofono.
Maggie Simpson (Margaret Simpson) è una neonata (ha solo un anno di età) la cui unica attività è succhiare un ciuccio; non riesce per il momento a camminare, ed ogni volta che ci prova cade in avanti. Non si è ancora sentita la sua voce, né da bimba né nelle puntate in cui appare grande (rarissime, una volta appare solo sua figlia), tranne che in rarissime occasioni.
La famiglia ha anche due animali,

Piccolo aiutante di Babbo Natale, un cane
Palla di neve II, un gatto
ma ha anche avuto, solo per alcuni particolari episodi, altri animali. Nonostante il fatto che passino gli anni e vengano evidenziati compleanni e vacanze, i membri della famiglia e di tutta la serie non subiscono un aumento dell'età; alcuni personaggi minori durante la serie sono defunti, per lo più in circostanze tragicomiche, come Maude, la moglie di Ned Flanders, colpita da una maglietta promozionale e caduta dai palchi dell'autodromo, ma anche di malattia, come Gengive Sanguinanti Murphy, uno scalcinato, ma bravissimo, sassofonista, amico di Lisa.

Inoltre sono presenti una serie di strambi personaggi secondari, alcuni dei quali competono in popolarità con i protagonisti principali. Originariamente, molti di questi personaggi erano pensati per un'unica apparizione, ma diversi sono riusciti ad ottenere un maggior spazio all'interno dello show e spesso sono divenuti i protagonisti principali di molti episodi.

Temi
La struttura di base de I Simpson è organizzata come una normale sitcom. In teoria, è solo una serie narrante la vita di una tipica famiglia americana in una tipica cittadina americana.In realtà, l'obbiettivo comico dello show è maggiore di quello di una qualunque sitcom. La città di Springfield è un complesso microcosmo in cui si possono esplorare tutti i temi della società moderna. Homer lavora irresponsabilmente in una centrale nucleare, si può quindi fare satira sulle questioni di carattere ambientale. Le giornate che Bart e Lisa passano alla scuola elementare di Springfield possono essere fonte di ispirazione per una satira sul sistema scolastico pubblico americano. Rilevante è l'universo dei media locali come televisioni e radio, da cui prende spunto la presa in giro dell'industria dell'intrattenimento e dello showbiz.

Alle volte, lo show assume connotati politici con una predisposizione - che viene espressa attraverso la satira - a idee progressiste. In realtà, lin più occasioni sono state preso in giro entrambe le parti del panorama politico americano. La serie irride, ridicolizzandolo, l'abuso di potere che il governo e le grandi industrie hanno sulla gente comune. Queste, come altre entità dotate di una qualche autorità, vengono messe in cattiva luce. I politici sono corrotti, i media sono asserviti al potere o comunque non informano per nulla, il reverendo Lovejoy è indifferente verso i suoi fedeli e la polizia locale è incompetente. Anche la religione è un tema ricorrente. Nei momenti di crisi, la famiglia si rivolge a Dio, che in alcune puntate viene rappresentato come un uomo enorme con la lunga barba bianca, di cui non si vede il volto. Ma tuttavia lo show risulta scettico nei confronti delle maggiori religioni.

Le trame di più episodi si concentrano su un particolare personaggio, o sulla relazione tra due. Nei casi più comuni, le trame di fondo riguardano Homer che ottiene un nuovo lavoro o che prova uno schema per diventare ricco velocemente; Marge che cerca di fuggire dalla monotonia del ruolo di casalinga, cercando anch'essa lavoro o svolgendo un hobby; Bart che causa un grave danno o problema e cerca di risolverlo, nascondendolo o ignorandolo interamente; Lisa che cerca di difendere o appoggiare una causa o un gruppo. Molti episodi si concentrano sui problemi dei personaggi minori, problemi che sono di solito risolti con il coinvolgimento della famiglia Simpson.

Una curiosa peculiarità dello show è costituita dal fatto che fin da subito gli sceneggiatori mostrarono un particolare amore per le apparizioni di personaggi celebri all'interno degli episodi, nonché per le citazioni a tutto tondo di film classici e contemporanei, storia, letteratura, musica, personaggi dei fumetti e dei cartoni animati, e l'uso di sottili "scherzi visuali". Rilevante anche il fatto che, non di rado, venga nominata la Fox, sempre in termini ferocemente satirici e/o critici.


Ambientazione
La serie è ambientata a Springfield, cittadina americana situata in uno stato non ben identificato. Ciononostante, i fan della serie hanno provato a determinarlo basandosi sulle caratteristiche della città, cercando indizi nella geografia del luogo e delle zone vicine. Cercando di non dare una risposta definitiva, praticamente tutti gli stati americani sono stati fatti passare durante i vent'anni di vita dello show come giusti, anche se poi le risposte o le ipotesi lasciate da un episodio venivano poi smentite in un altro. Solo una volta si è violata questa consuetudune: nell'ultimo episodio della stagione undici, il ventiduesimo, intitolato Dietro la risata (in originale Behind the Laughter), i Simpson sono descritti come "una famiglia del nord del Kentucky". Tuttavia, quando fu trasmessa negli Stati Uniti la replica della puntata, la frase cambiò senso, affermando ora che i Simpson vivevano nel Missouri.

Da allora sono stati lasciati altri indizi che contestavano queste tesi. Groening ha dichiarato che Springfield ha molto in comune con Portland, cittadina situata nell'Oregon, la città in cui è cresciuto, mentre il nome "Springfield" sarebbe stato scelto perché molto comune, dato che appare in decine di città americane sparse per oltre trenta stati. La geografia di Springfield e delle sue vicinanze è particolamente variabile, caratterizzata da zone costiere, deserti, vasti terreni agricoli, alte montagne, e qualunque cosa sia richiesta dalla trama di un intero episodio o da una semplice battuta. Anche se la città è relativamente piccola, contiene tutti gli edifici che normalmente si trovano solo nelle grandi metropoli (come l'aeroporto internazionale o gli studi della televisione).

Approfittando della presenza di molteplici città chiamate Springfield, la Fox, insieme al quotidiano USA Today ha indetto nell'estate del 2007 una votazione nella quale si chiedeva di scegliere quale fra le tante Springfield fosse la più verosimile all'ambientazione della serie. Il concorso si è poi concluso con la vittoria della Springfield del Vermont, di 9.300 abitanti, che ha così conseguito l'onore di ospitare la prima mondiale de I Simpson - Il film.

Inoltre, nel lungometraggio uscito a fine luglio Ned Flanders, mentre ammira il paesaggio attorno a Springfield insieme a Bart, afferma che Springfield confina con gli stati dell'Ohio, del Nevada, del Maine e del Kentucky. Ma mentre Ohio e Kentucky confinano davvero l'uno con l'altro (si trovano nella zona centro-orientale degli U.S.A.), Nevada e Maine si trovano da tutt'altra parte: il Nevada è uno degli stati più occidentali, mentre il Maine è lo stato situato più a nord-est, al confine con il Canada.


Marchi di fabbrica

Sequenza iniziale
Uno dei marchi di fabbrica de I Simpson è la sigla iniziale.

Quasi ogni episodio si apre con il titolo e una carrellata che, partendo da un primo piano delle nuvole, mostra una vista aerea della città e finisce fino alla finestra di un'aula della scuola elementare, dove Bart è intento a scrivere frasi (diverse per ogni episodio) sulla lavagna per punizione, fino al suono della campanella che avviene (come si può notare dall'orologio appeso al muro dell'aula) alle 15:00 in ogni episodio, uscendo dalla scuola con lo skateboard.

Successivamente vengono introdotti i restanti componenti della famiglia. Homer esce dalla centrale nucleare dove lavora come ispettore della sicurezza, senza sapere che una barra di plutonio radioattivo è finita dentro alla sua camicia, per poi accorgesene in macchina e gettarla dal finestrino con noncuranza; Marge e Maggie escono dal supermercato con la spesa, dopo che Maggie è stata passata sul lettore di codici a barre della cassa facendo apparire il prezzo - 847,63 dollari - che nel 1989, primo anno dei Simpson, un'agenzia di statistiche ha stimato essere il costo annuo per il mantenimento di un neonato negli USA (nella puntata-show 138° episodio spettacolare Troy McClure, presentatore dello show, afferma invece che sul registratore appare la scritta "NRA4EVER", tradotta come "Pro armi per sempre", che sarebbe solo uno dei tanti messaggi subliminali che appaiono nella serie); Lisa esce dall'aula di musica suonando con il sassofono un pezzo musicale diverso da quello del resto della banda. Intanto Bart passa davanti ad una fermata del bus zigzagando con lo skate tra Helen Lovejoy, Apu Nahasapeemapetilon, Boe Szyslak, Barney Gumble, Timothy Lovejoy, Gengive Sanguinanti Murphy e Clancy Winchester. Riesce anche a rubare il cartello, ma quest'ultimo particolare fu utilizzato solo nella prima stagione ed è stato tagliato dalla sigla delle successive stagioni.

Prima di tornare ai 5 componenti, viene fatta una carrellata velocissima su tutti i personaggi secondari che appaiono nella serie.

Tutti i componenti arrivano a casa, Homer, Marge e Maggie in macchina, Lisa in bicicletta e Bart con lo skateboard.

La sequenza termina con la famiglia che si raduna davanti al televisore nel soggiorno. Il finale cambia frequentemente (ogni singolo finale viene utilizzato per una, massimo tre puntate diverse).

La sigla si ispira, in parte, alla sequenza iniziale dei Flintstones, i quali, in una delle innumerevoli varianti, "soffiano" il posto alla famiglia Simpson davanti alla televisione.

Il concetto degli elementi variabili della sigla è stato anche ripreso in quelle di Futurama, dove ogni episodio è introdotto da un sottotitolo differente, e dove la navicella "Planet Express" impatta contro un grande monitor che ogni volta mostra un differente cartone degli anni trenta, ed in quella di American Dad!, dove il protagonista, Stan Smith, legge un giornale con un titolo diverso ogni volta.


Special di Halloween
La paura fa novanta (Treehouse of Horror) è una serie di episodi dei Simpson che ricorrono in ogni stagione (tranne la prima) in occasione della festa di Halloween, il 31 ottobre. Questi episodi sono divisi in tre corti le cui trame non seguono il canone originale della serie. Negli episodi, infatti i protagonisti del cartone sono coinvolti in situazioni il cui genere va dall'horror alla fantascienza e al soprannaturale; spesso questi brevi episodi nascono come parodia di film appartenenti a questi generi.

I normali personaggi interpretano ruoli speciali. Infatti, molto spesso, il ruolo del "cattivo" di turno (che può per esempio essere uno zombie, un vampiro, o un serial killer) è interpretato da personaggi che hanno qualche affinità con queste figure (un esempio è il ruolo del signor Burns, che ha interpretato, fra gli altri, una parodia del conte Dracula) o ne differiscono totalmente (per esempio, Ned Flanders ha interpretato il Diavolo in persona in La paura fa novanta IV). Inoltre, solo in questi episodi speciali fanno la loro comparsa personaggi come i bizzarri alieni Kang e Kodos.


Umorismo
Ci sono molte gag ricorrenti e motti ne I Simpson, anche se molte di queste non sono più tanto usate. Famose sono l'esclamazione contrariata di Homer "D'oh!" la battuta di Burns "Eccellente..." e l'esclamazione di scherno di Nelson Muntz: "Ha-ha!". Un interessante fenomeno è occorso con i motti di Bart. I suoi "E che cacchio!" (in originale "¡Ay, caramba!"), "Non farti infartare!" (in originale "Don't have a cow, man!") e la più famosa "Ciucciati il calzino!" (in originale "Eat my shorts!") sono apparse sulle t-shirt nei primi anni di vita dello show; comunque, le ultime due frasi erano raramente pronunciate nel cartone, finché divennero popolari grazie al merchandise, anche se ormai il loro uso si è affievolito.

La serie è, inoltre, particolarmente famosa per i riferimenti culturali e le citazioni che coprono un ampio spettro della cultura pop internazionale, specialmente quella americana, in modo che spettatori di generazioni differenti possano trarre pieno godimento dallo show.

Una famosa serie di gag ricorrenti è rappresentata dagli scherzi telefonici che Bart fa alla taverna di Boe, cui chiede se sono presenti persone dai nomi "suggestivi" come "Miss K. Lorina", "Al Colizzato", o "Coccolami Unpò". Un altro esempio si trova nei crediti degli special di Halloween, in cui i nomi sono storpiati con sfumature horror, come "Bat Groening" o "Chains Hell Brooks".

Lo show è anche conosciuto per gag di tipo testuale (scritte divertenti come i nomi dei negozi, l'ordine del giorno del municipio affisso sui cartelli, o anche il programma della messa domenicana e di altri eventi). Un esempio:

« PALAZZETTO DELLO SPORT DI SPRINGFIELD - PROGRAMMA:
STASERA: SPETTACOLO - BALLETTO

DOMANI: CHIUSURA PER FUGA DI GAS. »
(Dall'episodio Marge in fuga, quinta stagione)

Ci sono anche le gag del freeze frame, ovvero immagini o scritte divertenti che appaiono sullo schermo troppo velocemente per essere identificate normalmente, ma che possono essere visibili stoppando ad un preciso fotogramma la trasmissione.


Doppiaggio
Di seguito sono elencati i principali personaggi e i doppiatori (sia in inglese che in italiano):

Personaggio Voce originale Voce italiana Personaggio Voce originale Voce italiana
Homer J. Simpson Dan Castellaneta Tonino Accolla Marge Bouvier Simpson Julie Kavner Liù Bosisio
Bart Simpson Nancy Cartwright Ilaria Stagni Lisa Simpson Julie Kavner Monica Ward
Abraham Simpson Dan Castellaneta Mario Milita Patty e Selma Bouvier Julie Kavner Liù Bosisio
Milhouse Van Houten Pamela Hayden Giorgio Borghetti (stagioni 1 e 2)
Davide Lepore (dalla stagione 3)
Ned Flanders Harry Shearer Teo Bellia (stagione 1 e 2)
Pino Insegno (stagione 3)

Francesco Prando (dalla stagione 4)

Clancy Winchester Hank Azaria Enzo Avolio
Angelo Maggi (dall'episodio 1F04)
Krusty il Clown Dan Castellaneta Fabrizio Mazzotta
Boe Syzlak Hank Azaria Mino Caprio (stagioni 1 - 7)
Pino Insegno (stagione 8)

Teo Bellia (dalla stagione 9)
Barney Gumble Dan Castellaneta Mario Bombardieri (stagioni 1 - 4)
Paolo Marchese (episodio 8F17)

Stefano Mondini (dalla stagione 6)

Waylon Smithers Dan Castellaneta Vittorio Amandola (prima e terza voce)
Maurizio Reti (seconda voce)
Charles Montgomery Burns Harry Shearer Sandro Iovino
Seymour Skinner Harry Shearer Piero Tiberi (stagione 1 ed episodio 9F10)
Renato Cortesi (stagioni 2 - 3)

Sergio Fiorentini (terza voce)

Francesco Prando (quarta voce)

Massimo Corvo (stagioni 5 - 7)

Stefano Mondini (dalla stagione 8)
Reverendo Timothy Lovejoy Harry Shearer Enzo Avolio (prima voce)
Angelo Maggi (seconda voce)

Nino D'Agata (terza voce)

Kent Brockman Harry Shearer Federico Neri Apu Nahasapeemapetilon Hank Azaria Manfredi Aliquò
Lionel Hutz Phil Hartman Maurizio Romano
Paolo Bonolis (SOLO episodio 5F06)
Troy McClure Phil Hartman Fabrizio Pucci (stagioni 1 - 6)
Paolo Marchese (seconda voce)

Francesco Prando (terza voce)



Guest stars e celebrità [modifica]
Diversi episodi della serie animata sono caratterizzati dal contributo al doppiaggio di diverse celebrità, che danno la loro voce sia ad un personaggio fittizzio, sia alle loro trasposizioni animate. Inoltre, alcune celebrità hanno (nella versione originale) un ruolo fisso nello show, (come avviene per Kelsey Grammer, che interpreta Telespalla Bob; o Phil Hartman, che interpretava Lionel Hutz e Troy McClure).

Decine sono le celebrità che hanno contribuito al doppiaggio originale. Tra queste:

Aerosmith
Barry White
Beastie Boys
Blink-182
Britney Spears
Cypress Hill
Danny DeVito
David Duchovny
Drew Barrymore
Dustin Hoffman
Elizabeth Taylor
Elton John
Elvis Costello
George Harrison
Glenn Close
Green Day
Guns N' Roses
Hulk Hogan
Keith Richards
Jack Lemmon
James Brown
James Taylor
Johnny Cash
Kiefer Sutherland
Kim Basinger
Kirk Douglas
KISS
Lenny Kravitz
Leonard Nimoy
Matthew Perry
Mel Gibson
Meryl Streep
Metallica
Michelle Pfeiffer
Michael Jackson
Michael Moore
Mick Jagger
No Doubt
Ozzy Osbourne
Patrick Stewart
Paul McCartney
Paul Newman
Pierce Brosnan
Placido Domingo
R.E.M.
Ramones
Red Hot Chili Peppers
Reese Witherspoon
Richard Gere
Ringo Starr
Ron Howard
Smashing Pumpkins
Sonic Youth
Stan Lee
Stephen Hawking
Steve Allen
Sting
The Who
Thomas Pynchon
Tito Puente
Tom Jones
Tony Blair
Tony Hawk
U2
Van Halen
Weird Al Yankovic
White Stripes
Yao Ming


Anche al doppiaggio italiano hanno spesso collaborato delle celebrità, tra cui:

Alessandra Mussolini
Corrado Guzzanti
Francesco Totti
Gennaro Gattuso
Giorgia
Ignazio La Russa
Ilary Blasi
Leo Gullotta
Luca Ward
Luciana Littizzetto
Maria Grazia Cucinotta
Michele Foresta
Mike Bongiorno
Paola Barale
Paolo Liguori
Paolo Bonolis
Sandra Mondaini
Serena Dandini
Valeria Marini
Veronica Pivetti
Vittorio Sgarbi


Lo show attualmente detiene il Guinness World Record for "Più celebrità partecipanti ad una serie animata".

Colonna sonora
La colonna sonora della serie è stata composta da Danny Elfman e, come tutte le altre canzoni presenti nella serie, musicata dall'orchestra di Alf Clausen.


I record

I Simpson sulla Hollywood Walk of FameIl 9 febbraio 1997 I Simpsons ha sorpassato I Flintstones come più lunga serie a cartoni animati trasmessa in prima serata. Nel gennaio 2003 la Fox ha annunciato la continuazione degli episodi fino a tutto il 2005, rendendo I Simpsons la più lunga sitcom mai trasmessa negli USA. Il creatore della serie, Matt Groening, ha dichiarato inoltre la sua ambizione di concludere la serie nel 2008, realizzando 365 episodi, uno per ogni giorno dell'anno. Tuttavia questa ambizione è stata superata, in quanto il 26 febbraio 2006 è uscito il 367° episodio. La diciottesima stagione si è conclusa con uno speciale di un'ora composto da due episodi, 24 Minutes e You Kent always say what you what. L'anno 2007 ha inoltre portato alla celebrazione del ventesimo anniversario dalla nascita del marchio dei Simpson. Con la trasmissione della diciannovesima stagione, la serie si trova ad un passo dal record di stagioni prodotte per una serie americana, le 20 di Gunsmoke.


Impatto mediatico
I Simpson furono la prima serie animata americana ad essere programmata in prima serata dai tempi dei Flintstones. Questo perché, durante gli anni ottanta si pensava che i cartoni fossero esclusivamente destinati ad un pubblico di bambini. Per giunta, era troppo costoso produrre cartoni dalla qualità sufficientemente alta per la prima serata. I Simpson cambiarono questa percezione. L'uso degli studi di animazione coreani abbassò notevolmente i costi di produzione. Questo fatto portò al boom di serie animate da prima serata a partire da metà anni novanta come South Park, Futurama, King of the Hill e I Griffin.

I Simpson ebbero una forte influenza anche su telefilm e sitcom. I creatori di serie come Malcolm[5] e The Office hanno ammesso il loro "debito" con lo show.


Puntate speciali e particolari
In Italia la serie è stata trasmessa da Junior TV, Italia 1 e dal canale satellitare Fox.

Il 1 novembre 2000 è andato in onda uno degli episodi che ha fatto più discutere, quello in cui è morta Maude Flanders, moglie di Ned, il religiosissimo vicino di casa dei Simpson. L'episodio è andato in onda negli USA il 13 febbraio 2000 ed è l'episodio 14 della stagione 11 intitolato Di nuovo: Solo Solino Soletto (titolo originale Alone Again Natura-Diddly), la data della messa in onda italiana non è stata casuale, infatti in quel giorno molti rendono omaggio ai propri defunti; ma la morte è solo uno dei tanti temi affrontati dalla serie.

Il 23 dicembre 2006 Italia 1 ha trasmesso la puntata Merry Simpson, composta da quattro episodi; tra i doppiatori, Mike Bongiorno, Francesco Totti, Gennaro Gattuso, Ilary Blasi e Alessandra Mussolini.

Il 5 e il 6 marzo 2007 alle 14:30 Italia 1 ha trasmesso per due volte consecutive in prima visione la puntata "La bambina che dormiva troppo poco". Numerose sono state le proteste e le lamentele rivolte alla rete televisiva di Mediaset.

Il 10 settembre 2007 è andata in onda su Italia 1 in prima serata la maratona "Simpson Premiere", 5 episodi inediti per celebrare l'arrivo nelle sale italiane del lungometraggio I Simpson - Il film. Gli episodi trasmessi sono stati Piccolo Grande Amore, Simpson Session, Come eravamo...a Springfield, Vita da Star tutti inediti della 18° stagione, ed infine un episodio mai trasmesso della 16° stagione, Nascerà una stellina (con la voce della cantante Giorgia).

A partire dal 3 dicembre 2007, la serie si sposta alle 19:40, abbandonando la storica collocazione pomeridiana delle 14:30.


Il fumetto
I Simpson sono anche un fumetto, Simpson Comics, pubblicato in Italia da Panini Comics. I primi 32 numeri sono però stati pubblicati da Edizioni Macchia Nera, sotto il nome I Simpson, mentre i numeri dal 33 al 40 da Dino Comics. Sono state pubblicate anche serie parallele e numeri speciali, con protagonisti principali alcuni singoli personaggi della serie televisiva.

Il 24 maggio 2007 è uscito il numero 100, dal titolo Il gigantesco numero 100.


Il film
Per approfondire, vedi la voce I Simpson - Il film.

Un negozio della catena 7-11 di Seattle trasformato in Jet Market come promozione per I Simpson - Il filmUn film basato sulla serie, I Simpson - Il film (titolo originale The Simpsons Movie) è uscito il 27 luglio 2007 in quasi tutto il mondo, mentre in Italia l'uscita è stata posticipata al 14 settembre 2007. È diretto dal produttore della serie, David Silverman, e scritto da un team di sceneggiatori della serie fra cui i creatori dello show, Matt Groening e James L. Brooks. La produzione del lungometraggio è avvenuta durante la lavorazione alla serie, nonostante le affermazioni degli addetti ai lavori secondo le quali il film sarebbe stato realizzato solo alla fine della messa in onda in tv. In realtà, voci sulla realizzazione di un possibile lungometraggio basato su I Simpson circolavano fin dalle prime stagioni.

James L. Brooks ha affermato che in origine, la trama dell'episodio Kampeggio Krusty (primo episodio della quarta stagione) sarebbe dovuta sfociare in un film, ma le difficoltà incontrate nella realizzazione della sceneggiatura ne hanno impedito la realizzazione. A lungo, difficoltà come la mancanza di una trama adatta ad un film furono la causa della posticipazione del progetto.
 
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